Farmaci per il trattamento dellobesità autorizzati al commercio in Italia

Farmaci per il trattamento dellobesità autorizzati al commercio in Italia

Farmaci per il trattamento dellobesità autorizzati al commercio in Italia

In un recente studio clinico, l’aggiunta dell’inibitore di SGLT2 empagliflozin alla terapia abituale ha dimostrato ridurre la mortalità e i ricoveri per insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta (2 Riferimenti relativi alla scelta dei farmaci L’insufficienza cardiaca è una sindrome di disfunzione ventricolare (vedi Insufficienza cardiaca). Gli agonisti del recettore del peptide 1 simile al glucagone (GLP-1) imitano gli effetti del GLP-1, un peptide fatto nell’intestino tenue che potenzia la secrezione di insulina glucosio-dipendente e rallenta lo svuotamento gastrico. Gli agonisti del peptide 1 simile al glucagone (GLP-1) possono inoltre ridurre l’appetito, promuovere la perdita di peso e stimolare la proliferazione delle cellule beta. Esempi comprendono exenatide (un ormone incretinico), lixisenatide, liraglutide, dulaglutide, albiglutide e semaglutide. Tutti gli agonisti del GLP-1 sono somministrati come iniezioni sottocutanee e la semaglutide è disponibile anche in forma orale. Gli effetti avversi più comuni degli agonisti del peptide 1 simile al glucagone (GLP-1) sono gastrointestinali, in particolare nausea e vomito.

  • Il trattamento iniziale è stato somministrato dal medico subito dopo la valutazione (visita 1, V1).
  • L’insulina a lungo rilascio, come l’insulina glargina, l’insulina detemir e l’insulina U-300 glargina, a differenza della protamina neutra di Hagedorn, non hanno un picco d’azione evidenziabile e forniscono un effetto basale della durata di circa 24 h.
  • Hanno quindi un’efficacia particolare nel ridurre l’iperglicemia postprandiale e sembrano determinare un minor rischio di ipoglicemia.
  • L’età media dei pazienti al momento del sondaggio era di 59,3 anni, mentre l’età mediana era di 62 anni.
  • Numerose molecole di segnalazione, fra cui molti fattori di crescita e le citochine, sono peptidi, e sono responsabili di molteplici aspetti della regolazione cellulare.

Gli oppiodi, a causa della loro scarsa maneggevolezza, normalmente non sono indicati per il dolore muscolare e sono raccomandati per il dolore osteoarticolare solo in casi eccezionali 15. Per ridurre gli spasmi alla base del dolore, si fa spesso ricorso all’utilizzo di farmaci con azione mio-rilassante, sebbene nel caso di dolore acuto lombare, ad esempio, l’efficacia clinica sia incerta 16. Nell’ottica di un non abuso della terapia sistemica con farmaci quali i NSAIDs, alla luce dei noti https://doorworkscompany.com/scoperto-il-miglior-negozio-di-steroidi-la-nuova/ effetti collaterali 17, la ricerca di metodi con limitate reazioni avverse è essenziale. L’applicazione topica di prodotti a base di NSAIDs (es. diclofenac), capsaicina o anestetici locali (lidocaina), è efficace per il trattamento del dolore muscoloscheletrico 18,19 sebbene alcuni studi dimostrino una minore efficacia nel trattamento del dolore cronico 20. Tuttavia, composti irritanti come quelli a base di capsaicina, non sono esenti da reazioni locali, quali arrossamento o bruciore 21.

Altri farmaci

In data 25 aprile 2022 la Commissione Europea ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC) in tutti i paesi membri, di Vydura®(rimegepant) per il trattamento acuto di emicrania con o senza aura negli adulti e per il trattamento preventivo di emicrania episodica negli adulti che hanno almeno 4 attacchi al mese [1]. Vydura® è disponibile sotto forma di liofilizzato da collocare sulla o sotto la lingua, dove si dissolve. È assunto una volta al giorno per il trattamento e una volta ogni due giorni per la prevenzione dell’emicrania. Il principio attivo di Vydura®, rimegepant, si lega in maniera selettiva con elevata affinità al recettore umano del peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP) e agisce da antagonista del recettore CGRP [3]. Il CGRP è un potente vasodilatatore e neurotrasmettitore antidolorifico che si trova in tutto il sistema nervoso centrale e periferico, ma è particolarmente comune nei gangli del trigemino.

L’infusione sottocute continua di insulina con una pompa può eliminare la necessità di molteplici iniezioni giornaliere, fornire la massima flessibilità di orario dei pasti e ridurre molto la variabilità dei livelli di glucosio. Gli svantaggi comprendono i costi, i difetti di funzionamento che possono portare a interruzioni nell’infusione di insulina e la scomodità di indossare un dispositivo esterno. Sono dunque necessari un frequente e accurato automonitoraggio e molta attenzione al funzionamento della pompa per un sicuro ed efficace utilizzo della pompa a insulina. I pazienti con diabete mellito di tipo 2 sono spesso trattati inizialmente con dieta ed esercizio fisico.

Prodotti per il controllo del peso

Anche se non miniaturizzati come le copie sintetiche degli anticorpi, questi anticorpi bispecifici sono tre volte più piccoli degli mAbs e possono essere clinicamente potenti, sicuri e redditizi, come dimostrato da blinatumomab, un antitumorale di recente commercializzazione. Curiosamente, però, le copie sintetiche degli anticorpi potrebbero essere copie migliori di questi farmaci biologici che legano cellule T- rispetto agli anticorpi monoclonali convenzionali, perché i farmaci biologici si legano a un solo tipo di recettori delle cellule effettrici (CD3) e non hanno bisogno di un’emivita circolatoria prolungata. Tutto considerato – conclude Rader – le copie sintetiche degli anticorpi hanno il potenziale per diventare una nuova classe di prodotti farmaceutici. Gli anticorpi a forma di Y si sono evoluti come una pietra miliare del sistema immunitario dei vertebrati. Essi possono legarsi selettivamente e strettamente alle molecole estranee con le loro due regioni Fab (frammento legante l’antigene) (funzioni di targeting) e reclutare le componenti del sistema immunitario ospite con la loro regione Fc (frammento cristallizabile) (funzioni effettrici). Nella maggior parte dei casi, nelle donne in gravidanza, l’insulina deve sostituire farmaci anti-iperglicemici non-insulinici.

  • I composti si sono mostrati molto efficaci, soprattutto per le infezioni polmonari, oltre che sugli enterobatteri resistenti ai carbapenemi.
  • I pazienti a rischio di ipoglicemia devono avere del glucagone o del dasiglucagone a casa e altrove, e i familiari e le altre persone di fiducia devono essere istruiti sulla gestione delle emergenze ipoglicemiche.
  • Le articolazioni sottoposte all’azione di forze correlate all’attività sportiva, così come le principali articolazioni preposte a sostenere il carico del corpo, quali ginocchia e caviglie, sono spesso responsabili di una riduzione della mobilità 3,4.

I pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta traggono beneficio anche dall’aggiunta alla terapia standard di un inibitore della SGLT2 come l’empagliflozin. Al contrario – scrive Rader – le piccole molecole che imitano gli mAb avrebbero costi di produzione inferiori e permetterebbero la concorrenza dei generici. E a differenza degli anticorpi monoclonali, che spesso innescano la risposta immunitaria nei pazienti, le piccole molecole non sono immunogeniche. Inoltre, possono penetrare tessuti e cellule in modo più efficiente, raggiungere siti nascosti, inaccessibili agli mAb, nelle molecole bersaglio, essere somministrati per via orale e hanno una durata maggiore.

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L’obesità rappresenta un grave problema di salute pubblica nel mondo, ed è stata infatti definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come uno dei quattro principali fattori di rischio di gravi malattie croniche, insieme al consumo di tabacco, all’inattività fisica e al consumo eccessivo di alcol. Sovrappeso e obesità rappresentano un problema crescente di salute e continua è la ricerca di nuove strategie per la riduzione del peso corporeo. Nel corso dello studio non sono state segnalate reazioni avverse per il prodotto in sperimentazione. I dati di una partecipante sono stati esclusi alla V2 per via dell’uso di analgesici orali da banco per dolori mestruali non correlati. La sicurezza è stata verificata chiedendo al paziente, durante tutte e tre le viste, se fossero presenti reazioni avverse locali o sistemiche, e le risposte e i commenti sono stati registrati dal medico/intervistatore. Tutte le possibili reazioni avverse sono state classificate come lievi, moderate o gravi ed è stato valutato il loro rapporto con il prodotto in studio.

Definizione di PEPTIDE

Questa dose di correzione può essere aggiunta alla dose di insulina prandiale che viene calcolata per il numero di carboidrati in un pasto, utilizzando il rapporto fra carboidrati e insulina. Il rapporto insulina/carboidrati viene spesso calcolato utilizzando la “regola 500” (dose giornaliera totale/500). I diuretici dell’ansa devono essere usati inizialmente per il controllo del sovraccarico di volume, ma la loro dose deve essere ridotta quando possibile a favore degli antagonisti dell’aldosterone Antagonisti dell’aldosterone L’insufficienza cardiaca è una sindrome di disfunzione ventricolare (vedi Insufficienza cardiaca). Gli inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (Sodium-glucose co-transporter 2 [SGLT2]) (canagliflozina, dapagliflozina, empagiflozina, ertugiflozina) inibiscono il cotrasportatore sodio-glucosio di tipo 2 nel tubulo prossimale del rene, che blocca il glucosio riassorbimento causando glicosuria, e abbassando glucosio plasmatico. Gli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 possono anche causare una modesta perdita di peso e un abbassamento della pressione arteriosa. Gli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 hanno dimostrato di ridurre la mortalità, i principali eventi cardiovascolari avversi e i ricoveri per insufficienza cardiaca in pazienti con un aumentato rischio di malattie cardiovascolari.

I tiazolidinedioni (pioglitazone, rosiglitazone) diminuiscono la resistenza periferica all’insulina (sensibilizzanti all’insulina), ma il loro specifico meccanismo di azione non è completamente compreso. Questi farmaci legano un recettore nucleare presente soprattutto nelle cellule adipose (peroxisome-proliferator-activated receptor-γ [PPAR-gamma]), che è coinvolto nella trascrizione di geni che regolano il metabolismo glicidico e lipidico. I tiazolidinedioni aumentano anche i livelli di lipoproteine ad alta densità, riducono i trigliceridi e possono avere effetti antinfiammatori e anti-aterosclerotici. I tiazolidinedioni hanno la stessa efficacia delle sulfoniluree e della metformina nel ridurre l’emoglobina A1C. I tiazolidinedioni possono essere utili nel trattamento della steatosi epatica non alcolica Malattia epatica associata a disfunzione metabolica (MASLD) La steatosi epatica è un eccessivo accumulo di lipidi negli epatociti.

Vari farmaci inotropi positivi sono stati valutati nell’insufficienza cardiaca, ma eccetto la digossina, aumentano tutti il rischio di mortalità. Questi farmaci possono essere raggruppati come adrenergici (noradrenalina, adrenalina, dobutamina, dopamina) o nonadrenergici (enoximone, milrinone, levosimendan [sensibilizzanti del Ca]). Le infusioni EV ambulatoriali, regolari, di inotropi (p. es., dobutamina) sono state provate in precedenza ma si è scoperto che aumentano la mortalità e non sono consigliate. Tuttavia, le infusioni continue ambulatoriali di inotropi come la dobutamina o il milrinone possono essere utilizzate a scopo palliativo in pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta grave. L’idralazina insieme all’isosorbide dinitrato possono essere utili nei pazienti realmente intolleranti agli ACE-inibitori o agli inibitori dei recettori dell’angiotensina II (di solito per insufficienza renale grave), sebbene studi limitati mostrano un vantaggio di tale associazione a lungo termine.

Alla visita iniziale (V1), i pazienti hanno firmato il modulo del consenso informato e hanno ricevuto il primo dei due trattamenti con il prodotto in sperimentazione. Il trattamento iniziale è stato somministrato dal medico subito dopo la valutazione (visita 1, V1). Contestualmente alla prima visita, i pazienti sono stati istruiti sulla corretta applicazione del prodotto.

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